"Non condivido le tue idee, ma darò la vita perché tu le posesprimere". Voltaire

22.1.07

Oltre il Sol dell'Avvenire

Massimo D’Alema, intervenendo all’assemblea dei segretari di sezione dei DS, ha detto che bisogna andare oltre il socialismo, ricordando che l’approdo a questa corrente politico-culturale, per l’attuale gruppo dirigente dei DS è complessivamente recente. E c’ha ragione, visto che i soggetti in questione provengono dal PCI, e che, aderendo all’internazionale socialista dopo la fine del PSI, hanno comunque sempre avuto difficoltà a dirsi socialisti italiani, al massimo socialisti europei, come si espresse lo stesso D’Alema, anni addietro.
Le parole di D’Alema sono state confermate oggi, nel corso di un’intervista ad un quotidiano, dal deputato Latorre, fedelissimo del ministro degli Esteri.
Perché sono importanti queste parole? Perché potrebbero semplificare la strada verso il Partito Democratico. Ancora Fassino sostiene che la nuova formazione politica debba far parte del Partito Socialista Europeo. Collocazione internazionale inaccettabile per la Margherita e per molti che al PD guardano con attenzione e speranza ma che non sono né vogliono dirsi socialisti, nemmeno in Europa. D’altronde, l’idea di Rutelli è quella di dar vita ad una sorta di Internazionale Democratica da fondare insieme ai Democratici americani. Sarebbe la prima formazione politica globale nella storia. I Democratici americani infatti, intrattengono rapporti con l’Internazionale Socialista ma non intendono farne parte. Dirsi socialista negli USA è fuori dal mondo.
La posizione di D’Alema accorcia le distanze e suona come un rimprovero nei confronti di quei diessini come Mussi che non vogliono smettere di dirsi socialisti senza aver mai cominciato a farlo.
Ha rincarato la dose Latorre aggiungendo che se qualcuno nel PD non vuole starci, libero di farlo ma il nuovo partito dovrà comunque vedere la luce.
Latorre ha poi ricordato che la linea politica che verrà fissata dalla Margherita al prossimo congresso prevede per il PD rapporti col socialismo europeo. Sia ben inteso: rapporti con e non ingresso. Se son rose fioriranno. Il debutto della nuova forza politica dovrebbe avvenire alle prossime elezioni europee della primavera 2009. C’è il tempo perché DS e Margherita facciano ulteriori passi avanti l’uno verso l’altra tenendo presente che dal punto in cui si incontreranno dipenderà l’ulteriore adesione a questo soggetto di cittadini singoli ed organizzati ai quali per il momento non rimane che attendere speranzosi.

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