"Non condivido le tue idee, ma darò la vita perché tu le posesprimere". Voltaire

11.10.09

Polito vs Polito

Riporto un brano dell’intervista rilasciata dal direttore del Riformista Antonio Polito al Corriere della Sera. Ho solo tolto le domande. Leggete:

Le elezioni ora sarebbero una rottura istituzionale, un’ordalìa, un giudizio di Dio: contro la Consulta e contro il Quirinale. Avrebbe come unico effetto un balzo nel futuro di dieci anni per Berlusconi. Diventerebbe presidente restando lì fino al 2020.
Il Pd ha paura del voto. Ci sarebbero molte forze centrifughe e Rutelli non aspetta altro. Un crollo traumatico del berlusconismo comporterebbe il rischio dello spappolamento del PD che non è pronto.

Cosa? Prima dice che andando ad elezioni anticipate Berlusconi (non si capisce come) si conquisterebbe la presidenza fino al 2020 e SUBITO DOPO ci dice che il crollo del berlusconismo alle elezioni farebbe spappolare il PD?
Polito è considerato una mente pensante dei democratici: capito perché non vinciamo le elezioni?

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