"Non condivido le tue idee, ma darò la vita perché tu le posesprimere". Voltaire

5.2.07

L'antipapa

Nella domenica senza calcio ha tuonato Pippo Baudo in collegamento telefonico con Quelli che il calcio e…
Il presentatore catanese, toccato dai fatti della sua città, se l’è presa con la Chiesa – che ha mantenuto i festeggiamenti per Sant’Agata – e con il Papa che all’Angelus ha nuovamente attaccato l’indipendenza dello Stato Italiano invece di occuparsi delle coscienze dei suoi fedeli.
La passione di Baudo per la politica è nota. Democristiano di confessione demitiana, ha fatto da testimonial al partito di D’Antoni e Andreotti. Ma ha sempre rifiutato l’impegno in prima persona, declinando le proposte di candidature ad elezione certa che gli faceva De Mita, e quelle incerte per conto di DE o dell’Ulivo alle ultime regionali siciliane. Per DE fece scendere in campo l’allora moglie Katia Ricciarelli.
Baudo ieri ha dimostrato di seguire la politica ancora da democristiano, ovvero da cattolico laico che non accetta le interferenze della Chiesa nelle vicende della Repubblica.
Abbiamo riso tutti quando Rutelli pensò di schierarlo contro Cuffaro. Certo però che per trovare un personaggio pubblico col coraggio di richiamare Ratzinger al suo mestiere finora si faceva fatica invano. Adesso sappiamo che ne esiste almeno uno.
Forza Baudo!

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